L’Ambra non è una pietra ma una resina fossile: essa venne emessa da conifere migliaia di anni fa e andò poi incontro ad un processo di solidificazione e parziale mineralizzazione, spesso incorporando elementi vegetali e insetti.
Esistono molte varietà d’ambra di diverso colore, dal blu, al verde, al rosso, all’arancio-dorato. Quest’ultima è senza dubbio la più diffusa e conosciuta, motivo per il quale la simbologia dell’ambra è da sempre strettamente legata a quella solare.
La resina vegetale è infatti il prodotto di importanti processi biologici dell’albero che sono intimamente connessi anche al Sole. Senza il Sole quell’albero non sarebbe nemmeno li a produrre resina! La resina fa per gli alberi ciò che il sangue fa per noi: sutura le ferite, protegge dalle invasioni di agenti nocivi e parassiti. Per questo motivo è da sempre ritenuta in grado di curare molti malanni, accelerare il processo di guarigione, proteggere e purificare da influenze nefande e spiriti maligni, assicurare fortuna e successo in tutti gli ambiti della vita, soprattutto nell’Amore.
La leggenda narra infatti di come l’Ambra sia in realtà la lacrima solidificata di Freyja, la Grande Dea del Nord, Signora dell’amore, della magia e della guerra, che piange per la perdita di suo marito Odr. L’Ambra costituirebbe anche l’elemento principale della sua magica collana Brisingamen, forgiata dai nani, che la consacra come la Dea più bella della Scandinavia, detentrice di poteri celesti quanto ctoni.
Un’altra leggenda ci viene invece dall’area del mediterraneo: secondo la mitologia greca, quando Fetonte figlio di Helios (il Sole) fu ucciso, le sue sorelle in lutto divennero pioppi e le loro lacrime divennero l'origine di élektron, l'ambra.
L’Ambra conserva dentro di sé la memoria dell’antico amore tra la Madre Terra e il Padre Sole, la cui danza genera il ciclo delle Stagioni. È quindi ottima per sintonizzarsi allo scorrere della Ruota dell’Anno e alla facoltà curative degli Spiriti Vegetali, soprattutto le conifere.
Nella moderna Cristalloterapia l’ambra è utilizzata per portare sollievo ai disturbi di stomaco, milza e reni, per alleviare qualsiasi tipo di dolore o infiammazione, per stimolare la creatività e la motivazione, spensieratezza, gioia, fiducia in se stessi, spontaneità. È connessa al terzo chakra, Manipura o Plesso Solare.
- PRATICA MAGICA: Il Raggio d'Ambra Purificatore
Quando il Sole è alto nel cielo, circa a mezzogiorno, recatevi in un luogo isolato e tranquillo, dove sapete di non essere disturbati, all’aperto, possibilmente in Natura. Su una superficie rialzata come un masso, una roccia o un sasso accendete un carboncino sul quale brucerete una miscela di olibano, rosmarino ed elicrisio, tre erbe del Sole.
Prendete la vostra ambra e fumigatela con i fumi della miscela recitando:
Erba di Sole divieni Vento,
Consacra l’ambra con il mio intento.
Portatela al cuore. Respirate profondamente, radicatevi nella Madre Terra e ramificatevi verso il Padre Sole. Sentite la linfa della Terra e la Luce del Sole scorrere in voi, incontrarsi nel cuore ed entrare nell’Ambra, purificandola e caricandola nel Fuoco della vostra Magia. Alzate l’ambra verso il Sole e lasciate che i suoi raggi la illuminino. Usate l’ambra come una lente d’ingrandimento per i raggi del Sole, così che possano giungere a voi intrisi della sua magica virtù.
Raggio d’oro che giungi dal Cielo,
Sciogli via il falso,
di me resta il vero.
Quando l’ambra è calda tra le vostri mani passatela su tutto il vostro corpo, su ogni centro energetico, in corrispondenza di tutti gli organi che ne hanno più bisogno, in ogni strato della vostra aura muovendola attorno a voi come se con un spugna lavaste via ciò che è sporco e incrostato. Mentre lo fate potete continuare a intonare l’ultima formula sopra scritta o la sillaba sacra del Sole “RA”, esattamente come si fa di solito con l’OM, visualizzando l’ambra splendere della sua energia solare e trasformare ogni negatività in energia nuovamente vitale.
© L’Almanacco delle Streghe