La mia stregoneria mi insegna che vivo in un Mondo sacro e pertanto mi invita a comportarmi in modo sacro.
La mia stregoneria mi dice che io sono l’Axis Mundi, il sacro altare dove Cielo e Terra si incontrano.
La mia stregoneria è fatta da mani che si tengono strette, quelle delle sorelle e dei fratelli, che mi sostengono mentre insieme ci muoviamo tra i Mondi tracciando il Cerchio Magico.
La mia stregoneria si inchina rispettosamente a Est, Sud, Ovest e Nord e sa che come è Sopra, così è Sotto.
La mia stregoneria fa scalpitare i miei piedi al ritmo dei sonagli e mi fa battere il cuore come un tamburo, mentre viaggio in compagnia dei miei Alleati.
La mia stregoneria sperimenta che il Divino è immanente: permea il mondo naturale e arde come scintilla primordiale in ogni essere vivente.
La mia stregoneria è un atto di cocreazione con le Forze Naturali e gli Spiriti: è così che la magia accade!
La mia stregoneria afferma che ogni cosa in questa realtà è interconnessa come i fili di un grande arazzo, e che offrire significa in realtà ricevere, in continua e perfetta reciprocità.
La mia stregoneria non mi ammonisce tramite dogmi o triplici leggi, ma mi esorta a camminare responsabilmente sulla mia strada.
La mia stregoneria mi insegna che se rimuovo la benda che copre i miei occhi posso vedere e riconoscere il Sacro e la magia che vivono nel Mondo.
La mia stregoneria afferma che io sono l’Oracolo e che fare divinazione vuole dire compiere un’azione divina: comunicare con gli Dei.
La mia stregoneria è Bacchetta e Graal, è strumento di comando e contenitore per il Sacro, è proiezione e ricezione, è atto di volontà e morbida resa, è desiderio ardente e apertura al Divino.
La mia stregoneria mia fa danzare con l’Ombra, perché non esiste luce senza oscurità ed essa va accolta e integrata.
La mia stregoneria è magia pratica che usa erbe, cristalli, candele, sebbene tutto sia utile ma niente è indispensabile, se non il mio essere consapevole.
La mia stregoneria si muove con la Luna e si trasforma con le sue fasi; cammina in cerchio sulla grande Ruota e festeggia i Sabbat; celebra gli Spiriti del Luogo e affonda le radici nella terra fino a intrecciarsi con quelle degli Antenati, che onora e rispetta.
La mia stregoneria sa che la morte serve la vita, essa è un passaggio indispensabile, una soglia da varcare per trovare nella fine un nuovo inizio.
La mia stregoneria esiste da sempre e continuerà ad esistere anche dopo di me.
La mia stregoneria afferma che Strega è chi presta attenzione.
La mia stregoneria è un Tempio, di cui noi siamo le colonne portanti.
La mia stregoneria è figlia della costellazione di Ara e come le stelle esse è immensa, luminosa e ardente.
La mia stregoneria è tutto questo e tanto altro ancora...
Dedicata al Tempio di Ara - Italia
A tutto ciò che esso incarna e rappresenta.
Agli insegnamenti che mi ha dato.
A come ha cambiato la mia visione del Mondo e del Sacro.
Dedicata alla Comunità di Ara, per ringraziarvi per il sostegno, la presenza, il calore, la stima e l’affetto scambiati in questo periodo per me così delicato e particolare... anche se tutto questo c’è sempre stato.
Dedicata a Phyllis Curott e alla sua magia più potente: quella delle parole, con le quali è stata capace di cambiare la vita di migliaia di noi! Sii tu benedetta!
Emiliano © L'Almanacco delle Streghe