BREVE STORIA E ANALISI EDELL'ARCHETIPO DELLA STREGA
L'archetipo della Strega è vecchio quanto l'umanità stessa.
Gli archetipi sono forze che scorrono in tutto l'universo. Sono numinosi, non razionali e primordiali. È difficile trovare ed esprimere a parole, l’essenza di un archetipo. Conoscere un archetipo richiede esperienza. Proprio come la Strega, un archetipo è molte cose.
La Strega è misteriosa, ma allo stesso tempo insegue i misteri. Va più a fondo nell'oscurità per trovare la guarigione.
La Strega è misteriosa, ma allo stesso tempo insegue i misteri. Va più a fondo nell'oscurità per trovare la guarigione.
Come tutti gli archetipi, la Strega possiede un aspetto oscuro, un lato ombra che si è andato intensificando nel corso della storia. Aspetti come la magia nera, l'avvelenamento, la seduzione, l'inganno sono stati enfatizzati e radicati all’interno della cultura occidentale e patriarcale come mezzo per derubare le Streghe del loro potere.
A volte ritratta come un'orribile megera, altre volte come un'ammaliante tentatrice, la Strega è stata vilipesa. Quelle etichettate come streghe sono state perseguitate, torturate e uccise.
La Strega fa paura perché insiste e porta alla luce, tutte quelle verità che risiedono nell’Oscurità.
Eppure, anche nella sua forma più spaventosa, anche come la schiamazzante Strega dell'Ovest del Mago di Oz, o la terrificante Baba Yaga che viaggia a cavallo del suo mortaio; o anche come l'onnipresente matrigna cattiva o la strega cattiva di così tante fiabe, la Strega è sempre stata, ed è, al centro delle cose. Ci porta a scoprire la nostra vera natura. Rompe la stasi o la crea di proposito. Mette in moto le cose, rimesta nel calderone, è istigatrice e matrice di fatali odissee e trasformazioni.
Oltre ad essere sempre stata un ponte tra il visibile e l’invisibile, un canale per rendere la magia manifesta, la Strega è sempre stata anche un outsider, una figura emarginata, colei o colui che vive ai margini e che resiste al conformismo. Forse sono queste due caratteristiche, la connessione con il mondo invisibile e la resistenza verso l’autorità, che sono al cuore dell'archetipo della Strega.
CHI HA PAURA DELLE STREGHE?
E forse proprio questo spirito di ribellione contro il mondo così detto “civilizzato”, ha generato attraverso le culture e i tempi, la paura delle Streghe.
La Strega è stata vituperata perché considerata adoratrice del diavolo da coloro che temevano il suo potere, cioè: la verità.
Per questi persecutori, il diavolo in connessione alla strega, anche se a volte visto abbastanza letteralmente, era simbolo della profonda connessione della Strega con la Natura in cui risiede la vera essenza dell'universo. Le Streghe hanno da sempre vissuto al limite, o meglio sul limine, tra la civiltà e il selvaggio. Il Dio Bicorne rappresentava il mondo selvaggio, che era il nemico di coloro che inseguivano la Strega.
Come abbiamo già detto, la Strega era ed è un’emarginata, una che vive al confine della civiltà. Come tale, la Strega è stata usata dai potenti nel corso della storia quando i suoi talenti erano ritenuti utili, e poi messa da parte quando non lo erano. I suoi doni di guarigione, manifestazione e profezia avevano valore solo quando erano utili allo status quo. C'è sempre stato, e rimarrà, un attrito tra la Strega e la civiltà.
Eppure il potere di questo archetipo, tenendo presente che gli archetipi sono spiriti con una propria coscienza, volontà e piani, persiste.
La Strega ci parla del mondo invisibile e della possibilità di ribellarsi.
Che infesti i nostri sogni, che appaia sui nostri schermi, o che riempia la nostra immaginazione, la Strega ci fa conoscere e riconoscere la sua presenza.
Reclama il suo ruolo ancora nel mondo di oggi, forse ora più che mai!
"La Terra ha bisogno delle sue Streghe", dice Phyllis Curott.
Ma come è possibile che con tutto quello che la Strega ha subito, la sua presenza, il suo archetipo riesca ancora a persistere oggi? Perché la Strega è così popolare oggi?
La risposta è la stessa a entrambe le domande: persiste perché la Strega è anima, ella è l'anima del mondo.
Qualunque sia il genere con cui ci identifichiamo, tutti noi possediamo anima, che è la forza selvaggia che alimenta l'universo. Tutti noi possediamo una Strega nel nostro profondo, che aspetta solo di essere risvegliata e abbracciata!
Abbracciate la Strega che vive in voi!
© L’Almanacco delle Streghe
Eppure il potere di questo archetipo, tenendo presente che gli archetipi sono spiriti con una propria coscienza, volontà e piani, persiste.
La Strega ci parla del mondo invisibile e della possibilità di ribellarsi.
Che infesti i nostri sogni, che appaia sui nostri schermi, o che riempia la nostra immaginazione, la Strega ci fa conoscere e riconoscere la sua presenza.
Reclama il suo ruolo ancora nel mondo di oggi, forse ora più che mai!
"La Terra ha bisogno delle sue Streghe", dice Phyllis Curott.
Ma come è possibile che con tutto quello che la Strega ha subito, la sua presenza, il suo archetipo riesca ancora a persistere oggi? Perché la Strega è così popolare oggi?
La risposta è la stessa a entrambe le domande: persiste perché la Strega è anima, ella è l'anima del mondo.
Qualunque sia il genere con cui ci identifichiamo, tutti noi possediamo anima, che è la forza selvaggia che alimenta l'universo. Tutti noi possediamo una Strega nel nostro profondo, che aspetta solo di essere risvegliata e abbracciata!
Abbracciate la Strega che vive in voi!
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