Sappiamo tutti che Samhain possiede una controparte molto più popolare che coincide con la festa di Halloween, con la quale condivide temi e tradizioni.

Mentre il mondo naturale si prepara alla morte, andando incontro all’inverno ed entrando in un sonno profondo, la realtà mondana e ordinaria entra in contatto con il mondo delle ombre, e tutto intorno a noi sembra acquisire un'atmosfera cupa e mistica.

Personalmente amo la magia che c’è dietro tutto questo: dai travestimenti strambi e divertenti, fino a sfociare nel macabro e morboso. In questo periodo dell’anno ci sentiamo tutti legati ai nostri amati defunti ed è probabilmente proprio ora che siamo nella fase oscura dell'anno, che sentiamo più forte la loro mancanza.

Secondo alcune fonti, gli antichi Celti credevano che coloro che morivano durante l'anno intraprendessero il loro pellegrinaggio negli inferi proprio in questa notte e, in risposta a ciò, i Celti accendevano fuochi e lanterne e lasciavano fuori dei dolci nella speranza di aiutare e placare le anime erranti dei morti.

Poiché molte di queste ombre vaganti erano ritenute esseri potenti e talvolta malefici, i Celti iniziarono a indossare maschere e costumi a imitazione degli spiriti o come travestimenti. Anche dopo che il mondo celtico fu cristianizzato, la tradizione del travestirsi e mascherarsi a Samhain continuò ad essere tramandata.

Nel giorno de Santi, festa cristiana creata nella speranza di soppiantare Samhain, i bambini irlandesi e di altre parti della Gran Bretagna si vestivano in costume e viaggiavano di casa in casa cantando canzoni e recitando preghiere in cambio di mele, denaro e altre delizie.

Queste usanze si fusero con le più antiche tradizioni celtiche fino a trasformarsi nelle moderne usanze di All Hallows' Eve, meglio conosciuta come Halloween.

Tuttavia, è interessante notare come negli Stati Uniti, per esempio, l'idea di indossare costumi e maschere non era contemplata all’origine dei festeggiamenti. I precetti moralisti tipici dell’Epoca Vittoriana, scoraggiavano i comportamenti stravaganti, per cui Halloween veniva celebrato principalmente in privato, con scarso riconoscimento e coinvolgimento da parte della comunità. Sebbene le celebrazioni private di Halloween fossero comuni nei primi decenni del 1900 negli Stati Uniti, soprattutto negli insediamenti irlandesi, fu solo all'inizio degli anni '30 che acquistare costumi e maschere divenne un’usanza popolare.

Indossare un costume o una maschera è un atto di potere.

Indossando una semplice maschera possiamo diventare gli stessi mostri che temiamo, o le dee e gli eroi che vorremmo essere. Dal punto di vista esoterico, un costume può essere una porta d'accesso al regno magico, trasformando chi lo indossa in qualcosa di più di quello che è, qualcosa di più grande, più luminoso o più temibile e feroce.

Naturalmente, un costume può anche essere solo qualcosa di bizzarro e divertente.

Indossare una maschera è una delle tecniche più antiche, usate per alterare lo stato di coscienza e la percezione in un contesto rituale.

Le pitture rupestri di Lascaux mostrano un uomo, uno sciamano diremmo noi, che danza con una maschera da cervo.

La maschera non solo cambia il modo in cui gli altri presenti in un rituale vedono chi la indossa, ma cambia anche la persona che la indossa.

Indossare fisicamente una maschera ci costringe a spogliarci e ad uscire dalle altre maschere che indossiamo, siano esse dipendenze, paure, insicurezze, personalità fasulle o altre credenze e comportamenti limitanti.

Samhain è il momento perfetto per sperimentare e utilizzare la magia delle maschere.

Lavorare con le maschere è una pratica incredibilmente potente, che potete usare come 'chiave' per aiutarvi ad attraversare i regni spirituali, durante un viaggio sciamanico o se volete avere accesso in altri mondi. Le maschere sono da sempre collegate agli Antenati.

Nell’antica Roma, quando qualcuno moriva, si costruiva una maschera con il calco del suo viso e la si appendeva in casa, nel luogo dedicati ai Lari e ai Penati. Si facevano offerte sia alla maschera che alla tomba del defunto.

La maschera che creerete durante questo rituale, così come per il lavoro per il quale lo utilizzerete in seguito, sarà rappresentativa dell’aspetto della vostra anima, della vostra “faccia spirituale”, portando alla luce e rivelando il vero volto che incarnate sin dalla notte dei tempi e che avete sempre avuto.

La vostra essenza più profonda. Il volto della vostra anima.

La maschera che creerete rappresenterà anche il vostro vero volto nel mondo degli spiriti. Il rituale di creazione di questa maschera è un processo incredibilmente potente e trasformativo.

Questo è un rituale per la creazione e la consacrazione di una Maschera Ancestrale.

Una Maschera Rituale Ancestrale incanala e rappresenta la parte più pura, profonda e antica del vostro sé mistico, in modo da farvi riconoscere dalla vostra linea spirituale e ancestrale una volta che attraverserete il Velo durante i vostri rituali.

I vostri Antenati vi riconosceranno immediatamente, anche coloro che non avete mai conosciuto.

Una volta completata, questa maschera può essere usata come chiave per attraversare il velo al fine di incontrare e lavorare con i vostri Antenati.

Avrete bisogno di:

* Una Candela bianca, abbastanza grande da bruciare per almeno un'ora.

* Incenso che usate per aiutarvi ad entrare in trance.

* Una traccia con un tamburo per un viaggio sciamanico.

* Una maschera neutra.

* Materiale artistico: ritagli di riviste per il decoupage, colori, pennarelli, tempere, acquerelli, perline, pietre, piume, ciondolo, cristalli, colla a caldo, colla, tessuti, carte, nastri, fiori e foglie secche, ecc.

Raccogliete tutti gli oggetti di cui avete bisogno, creando un altare che che sia al tempo stesso anche il vostro spazio di lavoro. Trecciare il cerchio. Accendete il vostro incenso e poi, tenendo presente l'intenzione, accendete la vostra candela. Trascorrete il tempo che volete in meditazione, lasciando che la musica e l'incenso vi portino in uno stato alterato di coscienza. Se conoscete e praticate la tecnica del viaggio sciamanico, potete effettuarne uno, avendo come obiettivo la ricerca del volto da rappresentare sulla maschera. In alternativa apritevi s predisponetevi verso quella parte più profonda di voi che non conosce tempo, che è mistica, che fa parte di una lunga linea di lignaggio, tutta racchiusa nella vostra anima. Rimanete in quel luogo il più a lungo possibile, permettendo alle cose, alle immagini, alle sensazioni, ai sentimenti, alle emozioni di venire a galla. Quando siete pronti, tornare nella realtà ordinaria e iniziate a mettere insieme il vostro volto ancestrale, iniziando a lavorare la vostra maschera. Potete chiedere ai vostri Antenati di guidarvi in questo processo, dichiarando loro che questa sarà la vostra chiave per entrare nei regni che abitano e che rappresenterà il vostro volto più vero.

Se vi sorgono dubbi e paure sulle vostre capacità "artistiche", tornate nello stato meditativo, e allontanatevi da questi pensieri. Ricordate che quest’atto è un processo intuitivo. Non esiste giudizio. Non c'è un modo giusto, non c'è un modo migliore, qualsiasi cosa facciate è esattamente ciò deve essere fatto. Decorate la vostra maschera per tutto il tempo che volete. Quando sentirete che la vostra opera sarà completata, consacratela la notte di Samhain chiedendo agli Antenati di benedirla:

© L’Almanacco delle Streghe