“The Earth is our Mother, we must take care of her” recita un famoso canto.
La Terra è effettivamente la nostra prima Madre, per questo dobbiamo trattarla con rispetto e renderle onore. Una delle mie pratiche preferite è quella del fare offerte agli Spiriti e agli Dei.
Fare un’offerta è un gesto intimo e profondo, che serve a ristabilire e rinsaldare il rapporto e quel legame atavico che esiste tra noi e il creato.
Il Divino Immanente vive in ogni cosa: in un granello di sabbia o in una montagna altissima, in una goccia di rugiada e nel più vasto degli oceani, in un insetto e in noi tutti, uomini e donne.
Onorare il Divino vuol dire onorare noi stessi e viceversa.
Siamo interconnessi, sempre, in uno scambio mutuale in cui ringraziamo il Divino fuori di noi per onorare il Divino dentro di noi.
La Terra è effettivamente la nostra prima Madre, per questo dobbiamo trattarla con rispetto e renderle onore. Una delle mie pratiche preferite è quella del fare offerte agli Spiriti e agli Dei.
Fare un’offerta è un gesto intimo e profondo, che serve a ristabilire e rinsaldare il rapporto e quel legame atavico che esiste tra noi e il creato.
Il Divino Immanente vive in ogni cosa: in un granello di sabbia o in una montagna altissima, in una goccia di rugiada e nel più vasto degli oceani, in un insetto e in noi tutti, uomini e donne.
Onorare il Divino vuol dire onorare noi stessi e viceversa.
Siamo interconnessi, sempre, in uno scambio mutuale in cui ringraziamo il Divino fuori di noi per onorare il Divino dentro di noi.
Cercate di ritagliarvi qualche minuto ogni giorno per fare un’offerta al Divino.
Esistono tante pratiche e tanti metodi diversi, più o meno lunghi e complessi. Questa di cui vi parlo è una pratica molto semplice, per Madre Terra. Sarebbe bello poterla compiere tutti i giorni, ma se non potete decidete voi con quale frequenza farla, purché siate costanti. Avrete solo bisogno di una piccola offerta edibile (semi, un frutto, un pezzetto di pane...), recatevi in un luogo naturale: può essere il vostro giardino o il bosco che avete vicino casa, ma anche il parco in cui passate tutte le mattine per andare al lavoro. Trovate un punto tranquillo, se potete cercate di prendere contatto diretto con la terra (mettendovi scalzi sull’erba, o poggiando le mani sul suolo, o sul tronco di un albero, o sedendovi sotto le sue fronde con la schiena poggiata al tronco, o prendendo tra le mani un sasso...).
Chiudete gli occhi. Raggiungete uno stato di quiete mentale. Cercate in voi un forte senso di gratitudine e riempite il vostro cuore con la sua energia. Tenete la vostra offerta tra le mani caricandola con queste parole.
Esistono tante pratiche e tanti metodi diversi, più o meno lunghi e complessi. Questa di cui vi parlo è una pratica molto semplice, per Madre Terra. Sarebbe bello poterla compiere tutti i giorni, ma se non potete decidete voi con quale frequenza farla, purché siate costanti. Avrete solo bisogno di una piccola offerta edibile (semi, un frutto, un pezzetto di pane...), recatevi in un luogo naturale: può essere il vostro giardino o il bosco che avete vicino casa, ma anche il parco in cui passate tutte le mattine per andare al lavoro. Trovate un punto tranquillo, se potete cercate di prendere contatto diretto con la terra (mettendovi scalzi sull’erba, o poggiando le mani sul suolo, o sul tronco di un albero, o sedendovi sotto le sue fronde con la schiena poggiata al tronco, o prendendo tra le mani un sasso...).
Chiudete gli occhi. Raggiungete uno stato di quiete mentale. Cercate in voi un forte senso di gratitudine e riempite il vostro cuore con la sua energia. Tenete la vostra offerta tra le mani caricandola con queste parole.
Per la Terra che ci sostiene,
Per la Madre da cui proveniamo,
Per Gaia che ci vuol bene,
Per la Terra a cui torneremo.
Prima Madre, ti ringrazio e ti rendo onore,
Accetta questo (semi/frutto/pane...) dono del mio cuore.
Soffiate sulla vostra offerta per infondere fino in fondo il vostro amore e la vostra gratitudine, e lasciatela lì.
© L’Almanacco delle Streghe