UNA STREGONERIA FATTA DI ETICHETTE

Sarò sincero, non amo molto applicare etichette alla Stregoneria. So benissimo cosa significa questa parola per me nella mia vita, cosa rappresenta, cosa comprende. Tuttavia mi rendo conto che quando si vuole discutere con altri praticanti di Stregoneria, talvolta l’uso di definizioni più specifiche o di categorizzazioni può aiutare a capire di cosa stiamo parlando, perché in fin dei conti, se anche voi la pensate come me e ciascuno di voi ha la propria personale definizione di Stregoneria, è ovvio che ognuno la vedrà in modo diverso, contenete certe pratiche piuttosto che altre, e trovare un punto d’incontro e di confronto potrebbe essere complesso.

Questo dipende anche dal fatto che non tutti i praticanti di Stregoneria praticano le stesse cose o hanno gli stessi interessi. Ed è gusto così. Dove sta scritto che una Strega debba necessariamente lavorare con i cristalli? O con le erbe? O praticare un determinato tipo di divinazione? O invocare le Divinità? Non esiste una legge universale della Stregoneria, non esistono dogmi. Esistete solo voi e ciò che funziona per voi, perché ricordiamo sempre che quando parliamo di Stregoneria parliamo di p r a t i c a.

LA KITCHEN WITCHCRAFT

C'è un movimento sempre più crescente all'interno del Paganesimo moderno che nei paesi anglofoni è conosciuta come Kitchen Witchcraft, o Kitchen Witchery, che in italiano sarebbe la Stregoneria della Cucina, o Stregoneria del Focolare, anche se in italiano quest’ultima definizione viene usata per descrivere un tipo di pratica non solo di tipo domestico e culinario (come nel caso della Kitchen Witchcraft), ma anche popolare o delle campagne. Ma di questo parleremo un’altra volta.  

Ma perché porre al centro della propria pratica magica, proprio la cucina? La cucina è da sempre il cuore della casa e della famiglia. Ancora oggi quando ci riuniamo con amici e parenti in casa, la maggior parte delle nostre avviene proprio in cucina, e una serie di studi contemporanei ha dimostrato come la cucina sia il luogo della casa dove trascorriamo più ore della nostra vita. Quindi non sorprende che la Stregoneria della Cucina abbia visto un aumento di popolarità tra molti praticanti.

UNA STREGA IN CUCINA

Con Kitchen Witchcraft si intende nello specifico la preparazione di piatti, pietanze, bevande in maniera magica, a partire proprio dal modo in cui vengono cucinati.
 
Anche qui non c’è da meravigliarsi. Da sempre le Streghe sono state viste mescolare in neri calderoni e incantare piatti succulenti. Cucinare è stata a lungo l'attività più importante per la vita all'interno della casa, quindi non ci stupisce nemmeno che la Stregoneria della Cucina sia così importante per così tante Streghe dei giorni nostri.

Possiamo assolutamente dire che azioni come il cucinare e il fare magia, condividono e sono mosse dalla stessa matrice energetica e dallo stesso processo alchemico. Alla base di entrambe c’è la volontà di trasformare qualcosa in qualcos’altro, si auspica un cambiamento che possa sostenerci, e l’energia generalmente a cui attingiamo per entrambe le azioni affonda le sue radici nell’amore più puro e autentico.

Attraverso l'applicazione di intenzione, concentrazione, azione e volontà, la Stregoneria della Cucina trasforma l'atto di preparare il cibo e servirlo in vera alchimia. Con il pensiero diamo forma all'energia. Con il nostro respiro, le nostre parole, con le emozioni, con le nostre voci, con i nostri movimenti mescolando, girando, impastando e tritando, innalziamo l'energia mentre la proiettiamo la nostra volontà che viene incanalata dal cibo, per manifestare l’intento.

La Stregoneria della Cucina è un atto di creazione consapevole, ed è magia e può essere applicato ad ogni aspetto della nostra vita.

SEI UNA STREGA DELLA CUCINA?

La Kitchen Witchery è un “percorso” all’interno della più ampia Stregoneria, molto accessibile perché non si basa su rituali elaborati e può essere facilmente praticata da qualsiasi Strega, anche da coloro che ancora non sono uscite dal proprio sgabuzzino delle scope.  

Tutti abbiamo bisogno di mangiare per vivere, ma una Strega della Cucina è consapevole che cucinare e mangiare possono essere due atti sacri. Il brodo che bolle nella vostra pentola, può essere semplicemente mescolato in maniera mondana e quasi automatica, o può essere mescolato in maniera consapevole per infondere al suo interno magari determinate energie di guarigione di cui possano beneficiare coloro che lo mangeranno. Questo è un semplice, ma chiaro esempio del potere che le Streghe della Cucina possono infondere nella loro pratica quotidiana.

CUCINARE IN MANIERA MAGICA

Quando ci si prende il tempo per mettere insieme i pasti a partire dagli ingredienti di base, si ha un'opportunità magica a portata di mano: quella di infondere in ogni piatto che prepariamo, intento e volontà.

Una bottiglia di passata di pomodoro la smette di essere semplicemente qualcosa che versiamo in un tegame, e iniziare a diventare un rituale vero e proprio.

Quando impegniamo il nostro tempo per preparare qualcosa con le nostre mani, stiamo conferendo sacralità a quel pasto, e ci farà desiderare di passare del tempo ad assaporarlo insieme alla nostra famiglia, invece di mangiarlo di corsa, in piedi davanti al lavello con il piatto in mano!  

Cambiando il nostro modo di vedere il cibo, la sua preparazione e il suo consumo, possiamo dar vita a un atto di magia pratica semplice ed efficace.
La cucina è un piccolo tempio, un piccolo santuario per la Strega. Cose veramente magiche accadono in questa stanza. I doni della Terra vengono trasformati e mescolati per dar vita a i creazioni che nutrono e danno beneficio al corpo e allo spirito. Incredibilmente magico!

Non c'è bisogno di molto per iniziare. Solo un semplice desiderio, di un intento che miri a migliorare la nostra vita e quella di coloro che vivono con noi.  

DA DOVE COMINCIARE?

Ovviamente questo non significa che accendere una candela in cucina e mescolare con amore lo stufato, ci trasformi automaticamente in una Strega della Cucina.

Praticare Stregoneria della Cucina significa risvegliare la propria coscienza ad un livello più profondo in cui siamo in grado di trasformare il mondano in magico, in cui prendiamo consapevolezza di noi stessi e delle nostre azioni.

Man mano che diventeremo più consapevoli di cosa significhi vivere magicamente, e in sintonia con le nostre azioni, allora potremmo a un certo punto renderci conto che la nostra cucina è magica.

Ci sono una serie di cose che si possono fare per rendere l'atmosfera più magica nelle nostre cucine e per aiutarci a cambiare prospettiva e vedere il sacro là dove prima vedevamo solo l’ordinario.

COME PORTARE LA MAGIA IN CUCINA

Mi piace dire che la magia inizia sempre dal mondano, e nel caso della Kitchen Witchery questo vale più che mai!

*Per prima cosa bisogna pulire, organizzare e mantenere una cucina che sia favorevole non solo all’atto quotidiano del cucinare e del mangiare, ma anche di supporto al nostro lavoro magico. Può essere difficile mettere a fuoco l'intenzione in modo positivo quando tutt’intorno c’è solo disordine e confusione. Prendetevi del tempo per rimuovere qualsiasi oggetto non necessario, assicuratevi che non ci siano polvere o energie stagnanti, e date alla vostra cucina un aspetto che possa rendervi felici e sereni di passarci del tempo.  

*Una bella idea è quella di avere un altare in cucina. Il piano cottura è l'equivalente odierno del focolare di un tempo, ed è il luogo in cui viene avviene la maggior parte della preparazione del cibo. Create un piccolo altare con oggetti che possono essere spostati secondo le necessità: potreste aggiungere una statua di una Dea della casa o del focolare, un calderone o una candela. Potreste dipingere un sottopentola con i simboli degli elementi, o con qualsiasi altro simbolo che sentite affine alla vostra pratica.

*Create un set di strumenti magici che userete nella vostra pratica in cucina: purificate, benedite e caricate uno specifico coltello, un cucchiaio magico ecc..

*Altro posto importante per la Strega della Cucina è la credenza, lì dove solitamente vengono conservate spezie, erbe e altri ingredienti che spesso alla base di tutte le preparazioni. Assicuratevi che le tue erbe siano facilmente accessibili e riconoscibili, disponetele in vasetti di vetro, applicate etichette.

*Prendete anche la buona abitudine di benedire la vostra spesa mentre la sistemate, e di benedire le pietanze prima di servirle a tavola.

*Se vi piace l’idea, potreste anche documentarvi e applicare alcune nozioni di Feng Shui nella vostra cucina, in modo da poter ottimizzare il vostro spazio di lavoro per la massima efficienza, sia spirituale che pratica.

*E ancora una volta: mantenete lo spazio pulito. Proprio come qualsiasi altro spazio sacro, la pulizia fisica agevola la pulizia spirituale. È difficile trovare l'equilibrio in un luogo che è disordinato e caotico. Assicuratevi che i piani di lavoro siano puliti dopo ogni pasto, tienete il lavandino libero da piatti sporchi ecc…

*Se avete spazio, create un piccolo orto in un angolo del vostro giardino per coltivare lattuga, erbe e fiori, oppure create un piccolo orto sul davanzale della finestra almeno per le erbe aromatiche. Una Strega della Cucina deve avere pazienza, conoscenza e fiducia nella propria intuizione, e coltivare il proprio cibo permette di imparare queste caratteristiche in modo pratico.

*Un'altra pratica magica che potete usare, è quella di iniziare a scrivere le vostre ricette. Possono essere adattamenti di ricette esistenti, o rifacimenti di ricette tramandate nella vostra famiglia. Assicuratevi di includere aspetti magici come la proiezione di intenzioni, l'uso di sigilli, un’invocazione a una Divinità legata a quell’alimento, o una preghiera all’Antenato che vi ha insegnato a cucinare quel piatto.

*Tenete i vostri libri di cucina e ricette organizzati dove potete trovarli e consultarli facilmente, e potreste iniziare a tenere un vero e proprio Ricettario Magico, come un Libro delle Ombre solo per la vostra pratica in cucina.

*Usate la fantasia e la creatività. Come dicevo le pratiche della Kitchen Witchcraft, possono essere semplici ma potenti. Partite dalle corrispondenze che conoscete: mescolate le vostre preparazioni in senso orario per attirare e in senso antiorario per bandire. Se avete preparato un sigillo per la protezione personale, potreste riprodurlo con della senape su una fetta di pane e mangiarlo con intenzione. Se preparate dolci o pane, aggiungete spezie o erbe che supportino il vostro scopo, ecc…

CONSAPEVOLEZZA E CONNESSIONE

Ciò caratterizza una Strega della Cucina e che la rende diversa da un semplice chef, è la cura e l'intenzione che infonde nel cibo. Insieme a questo, la Strega della Cucina possiede e mostra una grande consapevolezza, una profonda connessione e riverenza per ogni ingrediente, pianta e animale che usa nella sua pratica.

Ringraziate per gli ingredienti, rendete loro onore per essere arrivati sulle vostre tavole.  

È quando abbracciamo la consapevolezza che avviene la magia. Quando trattiamo qualcosa come sacro, lo diventa. Portate la consapevolezza in cucina e la vostra cucina assumerà un significato completamente nuovo.
Sia che viviate da soli o che cuciniate già per tutta la vostra famiglia, questo percorso è incredibilmente semplice da iniziare, e tutto ciò che richiede sono intenzioni consapevoli e una cucina pulita.

Se volete approfondire la pratica della Stregoneria della Cucina, vi consiglio di dare un'occhiata alla rubrica di Kitchen Witchery a cura di Mrs. Pita.

Un testo che invece vi consiglio è Magia per la casa, di Arin Murphy-Hiscock.

CONSUALIA: CIBO, CUCINA E MAGIA

I Consualia erano una festa annuale che si teneva a Roma il 21 Agosto, per Consus, il dio che proteggeva il raccolto già messo nei magazzini dai ladri, dai topi e dai parassiti.

Oggi diamo spesso per scontato il cibo; non abbiamo più la necessità di fare grandi scorte perché anche in pieno inverno possiamo tranquillamente andare al supermercato a comprare prodotti freschi. Eppure non dovremmo mai dimenticarci che ancora oggi ci sono milioni di persone nel mondo che non hanno abbastanza da mangiare, o che soffrono la fame.

In questa giornata si potrebbe usare il significato della festa di Conso, come un monito che ci invita a non dare per scontato il cibo e la fortuna di averlo sempre disponibile.

È anche un buon momento per praticare un po' di Kitchen Witchery.

LA MAGIA DEI CONSUALIA

*Quando preparate la cena, mettete da parte un piatto per le divinità e per gli spiriti. Beneditelo dicendo:
 
Offro ciò che ho ricevuto,
Agli Spiriti sia gradito,
Vi ringrazio per il vostro aiuto,
Per l’amore con cui mi avete nutrito.
Ciò che dalla terra viene,
Alla terra ritorna,
Alla terra appartiene.
 
Lasciate il piatto sul tavolo della cucina per tutta la notte, e al mattino offritelo alla terra, ripetendo le parole di ringraziamento. Se volete lasciare un’offerta specifica al Dio Conso, lasciate sul tavolo anche un bicchiere di birra.
 
*Potete usare questa giornata per purificare e benedire la vostra cucina, le credenze e il frigorifero. Iniziate pulendo fisicamente lo spazio: aprite le finestre, spazzando la stanza in senso antiorario. Smaltite il cibo scaduto o avariato. Pulite gli stipiti, le credenze e il frigorifero con una soluzione di acqua e limone o acqua e aceto. Poi, con una goccia d'olio d'oliva, tracciate un simbolo sacro di protezione come una croce a braccia uguali, un pentacolo, un sigillo, sugli sportelli della credenza o sulla porta della dispensa. Spargete al loro interno, sui ripiani, dei chiodi di garofano, simbolo di purificazione, abbondanza e inoltre tengono lontane le formiche. Infine recuperate tutte le spezie con proprietà di purificazione dalla vostra dispensa (salvia, rosmarino, menta, alloro, timo, pepe...) miscelatele e bruciatele su un carboncino mentre girate in senso antiorario nella cucina. Caricate le erbe ripetendo:
 
Erbe che insaporite ogni piatto e pietanza,
La vostra energia riempia questa stanza.
Invoco gli Spiriti del Focolare,
Affinché questo spazio possano purificare.
Di tutta la casa la cucina è il cuore,
Beneditela Spiriti con il vostro amore.
 
*Fate la spesa oggi, al ritorno dal supermercato disponete tutto sul tavolo, compreso il cibo per gli animali domestici. Usate il vostro cucchiaio sacro per benedire tutto il cibo prima di metterlo via dicendo:
 
Conso,
Benedici tutto ciò che è stato creato per nutrire il nostro corpo.
Benedici tutto ciò che è stato creato per nutrire le nostre anime.
Benedici tutto ciò che è stato creato per nutrire le nostre menti.
Che tu sia benedetto.
 
© L’Almanacco delle Streghe